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ARRIVANO
I NUMERI - 2
Materiale:
9
fiammiferi o cannucce dimezzate di cui 5 di un colore e 4 di un
altro
Preparazione e Consegna
Arriva alla classe un pacco misterioso
contenente 9 fiammiferi o cannucce dimezzate di cui 5 di un colore (nell’allegato
gialle), e 4 di un altro (nell’allegato bianco), e delle basi plastificate per rappresentare i simboli dei numeri con i fiammiferi o le cannucce disposte come nell’allegato, accompagnato dalla
seguente lettera. Il personaggio che la invia è bene sia un personaggio significativo per tutta la classe: nel caso descritto è la maga Maramà, co-protagonista di una storia narrata (dal libro “LELE E MARAMÀ”, Giovanna Fogliano, Einaudi Scuola) ai bambini nel contesto di un progetto continuità scuola dell’infanzia/scuola primaria.
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Introduzione
numeri 1- 9
I numeri intorno a noi
Arrivano
i numeri - 1
Arrivano i numeri - 2
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Cari
bambini di prima della scuola…(nome della vostra scuola),
sono la maga Maramà e sono molto contenta di sapere che state
imparando tante cose nuove.
So che avete studiato la lettera “I”, che avete contato,
che avete imparato il nome dei vostri compagni,
che avete colorato le copertine dei vostri quaderni…
Sono proprio contenta di avere degli amici che si impegnano
così tanto e che tra loro si vogliono bene.
Vi ho spedito un regalo aprite pure il pacco c’è qualcosa
che a me piace molto.
Il
numero 1 mi piace perché è unico come la mia bacchetta
il
2 perché insieme non si è mai soli
il
3 perché mi ricorda quando sono con i miei due amici Lele e
Mao
Il
4 mi piace perché è il numero di chi gioca a briscola
il
5 perché lo vedo nella mano
il
6 perché conta gli anni di molti di voi
il
7 perché mi ricorda i nani di Biancaneve
l’8
perché mi sembra una pista di macchinine
e
il 9 perché mi fa pensare al 6 quando fa la verticale
Ma
sento una vocina che si lamenta…chi sarà?
Perbacco,
è il mio amico zero
piange
perché tutti se lo dimenticano sempre.
Lo prendo nella mano, lo consolo accarezzando le sue curvette
e gli dico che lui è proprio speciale perché senza di lui
non si potrebbero contare tutte le cose un po’ matte,
per esempio: il numero di code dei bambini di prima, il numero
dei loro becchi e delle loro creste!
Non si potrebbe neppure contare la proboscide della maestra!
Lui, il mio amico zero, sorride: ha capito di essere
importante
e tutto contento raggiunge gli altri numeri e si mette proprio
all’inizio della fila.
Ciao,
vi devo proprio salutare devo preparare una pozione magica per
Mao:
stanotte ha cominciato ad ululare, crede di essere un lupo,
poveri noi!
Sono sicura che vi divertirete con i miei amici numeri.
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per
scaricare la lettera clicca qui
Eventualmente
si può tralasciare la parte sullo zero, oppure tenerla e
rappresentarlo con un piatto vuoto quando si passa alla
rappresentazione dei simboli con i fiammiferi o le cannucce.
L’insegnante
chiede ai bambini di rappresentare con i fiammiferi o le cannucce dimezzate i simboli dei numeri fino al 9.
Inoltre, sul quaderno l’insegnante chiede di affiancare a ciascun simbolo una rappresentazione analogica in orizzontale del numero di cannucce gialle e bianche nel simbolo, con sequenze di quadratini, come mostrato nell’allegato. Queste sequenze di quadratini, di cui se ce ne sono da cinque a nove i primi cinque sono rappresentati di uno stesso colore diverso dal colore dei successivi, è in sintonia con la rappresentazione dei numeri con le dita e con i contamani. Per questo consigliamo di continuare ad usare entrambe le rappresentazioni lasciando scegliere al bambino quella con cui si trova meglio, tranne in attività pensate specificamente per le mani o il contamani, in cui anche il gesto di alzare e/o abbassare le dita diventa importante.
Considerazioni del prof. Lenzi sulle rappresentazioni dei simboli dei numeri con i fiammiferi (o le cannucce) e con successioni di quadratini, tipo “regoli” sono riportate sotto. Per una trattazione più estesa si veda “Verso la conquista dei numeri”
; Lenzi, 2012, scaricabile
qui.
- Gli scolari potranno essere avviati alla scrittura dei numeri, facendo riferimento all’illustrazione riportata
in allegato, dove si può notare come ogni cifra sia accompagnata da una quantità di fiammiferi uguale al numero rappresentato dalla cifra stessa, collocati in modo da ricordare la forma di quella cifra. È chiaro che in questo modo gli alunni saranno aiutati a non confondere 6 e 9.
I fiammiferi gialli sono sempre in quantità cinque; inoltre, nella cifra nove, quattro fiammiferi bianchi sono collocati come nella cifra quattro. Lo zero sarà rappresentato da un piatto vuoto: O.
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Inoltre, in un percorso didattico volto all’acquisizione in forma automatica delle tabelline dell’addizione e della sottrazione, si possono usare opportunamente – in sostituzione dei regoli colorati, i cui valori numerici possono presentare problemi di memorizzazione – dei listelli cartacei che siano formati da una quantità di quadratini uguale al numero che si vuole rappresentare. I listelli possono essere ritagliati dalla striscia sottostante, dopo essere stati riportati su cartoncino.
Fino alla quantità quattro si useranno sempre dei quadratini bianchi. Invece nei listelli che rappresentano i numeri da cinque a dieci, saranno presenti sempre cinque quadratini gialli, affinché la componente additiva cinque sia subito percepita. È chiaro che la precedente striscia rappresenta le dita delle due mani del bambino.
Dopo aver fatto spezzare la striscia a un alunno, gli si farà notare che si ottengono due listelli che rappresentano numeri “complementari” rispetto a dieci.
Nota Bene. Per bambini che già sappiano addizionare due numeri entro il cinque – e l’avranno imparato usando le due mani – con i listelli sarà facile sommare due numeri compresi tra sei e nove; il che è importante per la tabellina dell’addizione. Infatti, per esempio, 8 + 6 lo vedranno,
con i relativi listelli, come (5 + 3) + (5 + 1).
Allora, poiché cinque più cinque dà dieci (e lo sanno, avendo già visto che, rispetto a dieci,
cinque ha per complementare cinque), resta da aggiungere 3 + 1, cioè quattro; per un totale di quattordici (quadratini).
Che cosa aspettarsi
I bambini non dovrebbero trovare particolari difficoltà con l’attività
e saranno divertiti dalla presentazione dei numeri.
Significati matematici che si vogliono costruire e come cominciare a
costruirli
Con questa attività si gettano le basi per costruire alcuni significati di numero naturale. In particolare, si vuole introdurre la rappresentazione simbolica (cifre arabe) e associarla con la rispettiva rappresentazione analogica. Si potenzia, infine, l’ordinamento in quanto l’attività presenta i numeri ordinatamente in modo crescente.
Con questa attività non proponiamo di orchestrare una discussione, ma di usare la lettera di Maramà per richiamare alla memoria dei bambini le rappresentazioni simboliche e analogiche dei numeri presentati.
Preparazione e Compiti
In
allegato viene fornita una pagina
che riporta i quadratini disegnati in due modalità: quadretti
colorati per chi può usufruire di una fotocopiatrice a colori,
quadretti bianchi da colorare in caso di fotocopiatrice in bianco e
nero.
Eventualmente assegnare altri esercizi tipo quelli proposti per
rafforzare il legame tra rappresentazione simbolica (numero in cifre
arabe) e analogica (per esempio tanti pallini quanti indica il numero)
del numero. Per esempio, si vedano le schede
allegate in Materiali (stesse
schede previste per l'attività Arrivano i numeri - 1) che comprendono anche alcuni esempi di esercizi
di pre-grafismo sui numeri.
Fra
le schede presenti nei Materiali si suggerisce in particolare il Gioco del Memory
completo (con le mani).
Alcuni
esercizi suggeriti, a supporto dell’attività, con l’uso di programmi
software.
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