INTRODUZIONE DI BEE-BOT
Durata: Quattro ore circa, o di più a seconda del livello di
profondità a cui si vuole arrivare e alla risposta della classe.
Preparazione e Consegna
FASE 1
Mostrare bee-bot ai bambini (tenerlo sulla cattedra, soltanto in vista)
e chiedere: “Che cos’è secondo voi? Com’è fatto?”
Metterlo per terra e programmare la sequenza (avanti, avanti, giro a
sinistra, avanti, indietro) e schiacciare “go”.
Poi chiedere ai
bambini (che ancora non lo hanno toccato): “Cosa fa? Perché lo fa?”
FASE 2
Creiamo una pista per bee-bot e discutiamo
Bisogna misurare la lunghezza del “passo” di bee-bot [circa 15 cm].
Un buon modo per costruire una pista consiste di attaccare dei
cartelloni in modo da ottenere una superficie di circa 150 cm x 150 cm e
dividere la superficie in quadrati di area 15x15 cm2.
Sulla pista si possono
collocare oggetti e/o personaggi, oppure, si possono far fare disegni ai
bambini su alcuni quadretti.
Una volta costruita la
pista, chiedere ai bambini, singolarmente
o in piccoli gruppi:
Costruisci un percorso in cui bee-bot va a trovare … e poi …
Scrivi le istruzioni su un foglio (o alla lavagna) e poi programma
bee-bot e controlla il percorso che hai costruito.
Riesci a trovare un percorso più lungo? uno più breve?
Di quanti comandi è fatto il percorso? Su quanti quadrati passa bee-bot?
Perché ci sono più comandi rispetto ai
quadrati su cui passa? - Se il percorso non è rettilineo o fatto con passi soltanto in
avanti o soltanto indietro.
Nota Bene: Il comando “clear”
è fondamentale per “cancellare la memoria” di bee-bot. Altrimenti
ogni nuovo comando verrà aggiunto alla lista precedente, fino ad
arrivare a 40 comandi!
Che cosa aspettarsi
Alla prima domanda (FASE 1) i bambini probabilmente diranno cose del tipo: “Sembra
un’ape. Ha le ruote e dei bottoni sulla schiena. Sotto ha la forma di
un cerchio schiacciato, ha de lle ruote,…”. I bambini troveranno
divertente lavorare con bee-bot e forse gli vorranno dare un nome più
personale come “apina”.
I bambini non saranno in grado di costruire la griglia da soli misurando
le tacche da 15 cm. Suggeriamo di non investire molto tempo sulla
tematica “misura” in quanto la si introdurrà in altre attività
più avanti.
Significati matematici che si vogliono costruire
Questa attività prevede la costruzione di un linguaggio formale
condiviso per descrivere in modo preciso una sequenza di comandi da dare
a bee-bot per programmarlo ad eseguire un certo percorso. Inoltre
vengono potenziate le abilità di pianificazione di una strategia
risolutiva e il debugging della stessa.
| Contare intransitivo |
|
| Contare transitivo |
sì, è possibile |
| Aspetto ordinale del
numero |
|
| Aspetto cardinale del
numero |
si |
| Rappresentazioni del
numero |
simbolico scritto e orale
|
| Confronto fra numeri |
si, è possibile |
| Abbinamento quantità/numero |
si |
| Problemi additivi
(addizione-sottrazione) |
|
| Spazio e figure |
si
|
| Artefatti/strumenti |
Bee.bot
|
Come cominciare a costruire significati matematici
Con la seconda domanda dovrebbero emergere, con l’aiuto dell’insegnante”
proposte del tipo:
-
è un robot, o giocattolo programmabile, o a cui si può “dire di
fare delle cose”.
-
Gli si può dire di fare le cose rappresentate dalle frecce che ha
sulla schiena, e per fargliele fare bisogna schiacciare “go”.
-
Corre perché ha delle ruote sotto: due grandi e una sferetta
davanti che consente di girare.
-
Gira circa intorno al suo baricentro [i bambini non useranno questo
termine] perché quando gira una ruota va avanti e l’altra
indietro.
-
La sferetta davanti da` stabilità e consente alla “faccia” dell’ape
di restare “dritto” sul piano del pavimento.”
Per dare i comandi in maniera non ambigua e ricordarsi la sequenza
diventerà necessario far emergere un “codice”. Per esempio,
inizialmente si possono usare sequenze di frecce per descrivere il
percorso, poi si può passare ad un linguaggio più sintetico;
per
esempio  può diventare eventualmente
Queste elaborazioni dei bambini sono molto importanti perché
rappresentano i loro primi passi nella costruzione e uso di un
linguaggio formale condiviso, un esempio di quello che si dovrebbe fare
solitamente in matematica.
Possibili Compiti
Per casa si può chiedere ai bambini di disegnare l’attività svolta
in classe e spiegarla ai genitori o fratelli.
Materiali per la
griglia
In
allegato vengono fornite alcune immagini che possono essere poste sulla
griglia costruita per bee-bot per svolgere le attività.
Per
scaricarle, clicca
qui.
Altro materiale può
essere scaricato dal seguente sito: communication4all
documento
PDF
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