Come avevamo visto già per il Web , per ogni forma di comunicazione in Rete è necessario un indirizzo.

Quando si stipula (fa) un contratto con un provider, è prevista una casella postale (mailbox in inglese).

Come la buchetta di casa questa casella di posta ha una certa capienza (spazio).

Dentro alla casella di posta sono salvati (fino al limite di capienza disponibile) i messaggi di posta elettronica che riceviamo.

E' possibile consultare la nostra casella di posta e leggere, scaricare e cancellare i nostri messaggi.

L'indirizzo di posta è costituito da una parte che possiamo scegliere noi (a meno che non ci sia qualcun altro che ha già il nome che abbiamo scelto) e da una parte che dipende invece dal nostro provider.

Ad esempio un indirizzo come:

username@organizzazione.xxx

è costituito da diverse parti, e cio&egrave:

  • username - è la parte di indirizzo che di solito scegliamo noi e che distingue (differenzia) la nostra casella da altre caselle dello stesso provider.
  • @ - che si legge "at" (in italiano "presso" o più usato "chiocciola") che divide lo username dal nome del server che ospita la casella di posta elettronica.
  • organizzazione - indica il nome del provider che ci mette a disposizione la casella.
  • xxx - è il dominio (ad es. it, com, net) di primo livello a cui appartiene il provider.

Un esempio più pratico può essere:

mario.rossi@libero.it